Il laboratorio di gioco-motricità nell’ambito della scuola dell’infanzia ha lo scopo di accompagnare il bambino nel suo cammino evolutivo, offrendogli la possibilità di sperimentare, scoprire, esprimere le proprie potenzialità ed emozioni. Tutto ciò avviene in un clima di divertimento, collaborazione e accettazione all’interno di uno spazio ben definito da regole chiare e contenitive.

Gradualmente il bambino attraverso il gioco e le attività motorie, sviluppa una consapevolezza e padronanza del proprio corpo e delle proprie azioni, tali da passare da movimenti spontanei fini a se stessi, anche se operativi (caratteristici all’età di 2 e 3 anni), a movimenti organizzati e comandati da regole all’età di 4 e 5 anni. E’ proprio a questa età che gioco-motricità assume un’importanza notevole, poiché il bambino per mezzo del corpo riesce ad esprimere un proprio linguaggio interiore. In particolare l’espressività mimica deve essere decodificata e interpretata come il modo più autentico di comunicazione del bambino.

In base all’obiettivo da raggiungere per fascia d’età, le finalità delle attività psicomotorie si possono sintetizzare nei seguenti punti:

·         La comunicazione tramite attività di piccolo gruppo

·         L’interazione e il confronto

·         L’autonomia

·         L’accrescimento dell’autostima

·         Le conoscenze tramite la conoscenza dello schema corporeo

·         L’individuazione delle proprie possibilità di movimento

·         L’acquisizione delle competenze organizzative dello spazio

·         L’acquisizione delle competenze organizzative del tempo

·         La conquista delle capacità di equilibrio e coordinazione

·         La stimolazione al fare tramite l’esecuzione e attività su imitazione, attività su comando verbale, attività abbinate a sequenze ritmiche e giochi motori;

 L’obiettivo comune per tutti i bambini è la strutturazione dello schema corporeo, che si raggiunge attraverso il movimento e tutte quelle sensazioni sensitive e cinetiche che arricchiscono il bagaglio conoscitivo del bambino in relazione al proprio corpo, ai suoi movimenti, alla sua ubicazione spaziale ed al rapporto con gli altri bambini.

OBIETTIVI PRIMARI:

·         Sviluppare un atteggiamento positivo verso la disciplina

·         Autonomia e responsabilità nel lavoro

·         Sapersi adattare all’ambiente

·         Saper superare costruttivamente le difficoltà

·         Saper ascoltare

·         Saper cooperare con i compagni

·         Rispetta il ritmo dei compagni

·         Incoraggia i compagni meno abili, nel gioco, nelle altre attività

PROPOSTE DIDATTICHE MOTORIE :

·         Giochi di coordinazione

·         Giochi di coordinazione oculo-manuale

·         Giochi di spazialità

·         Giochi a tempo

·         Giochi ritmici

·         Giochi con piccoli ostacoli

·         Giochi con la palla

·         Percorsi con varie stazioni a tempo

·         Percorsi con varie stazioni di abilità

 

Il laboratorio inizierà dal mese di Ottobre.